Il tempo di preghiera
Se ti possono essere utili, qui di seguito alcune indicazioni pratiche su come svolgere il tempo di preghiera:
a) Entro in preghiera mettendomi in pace:
- con un momento di silenzio;
- pensando che incontrerò il Signore;
- faccio un segno di croce;
- cerco la posizione del corpo che più mi aiuta
- immagino o osservo con attenzione il luogo in cui si svolge l’episodio biblico
b) Chiedo al Signore ciò che voglio
- sarà il dono che quel brano della Scrittura o del Vangelo mi vuol fare e che corrisponde a quanto Dio o Gesù fanno o dicono in quel racconto;
c) Medito e/o contemplo la scena
- leggendo il testo lentamente, punto per punto e conservando l’indicazione del sussidio che mi ha colpito di più;
- sapendo che dietro ogni parola, c’è il Signore mi parla;
- usando le mie facoltà: la memoria per ricordare, l’intelligenza per capire, la volontà per desiderare, ringraziare, scegliere.
d) Concludo
- con un colloquio con il Signore, da amico ad amico su ciò che ho meditato;
- finisco con un Padre nostro;
NB: Non avrò fretta, non occorre fare tutto o leggere tutto; è importante sentire e gustare interiormente; sosto dove e finché trovo frutto, ispirazione, pace e consolazione; avrò riverenza più grande quando, smettendo di riflettere, inizio a parlare col Signore.
(Indicazioni tratte e riadattate da S. Fausti, Ricorda e racconta il vangelo. La catechesi narrativa di Marco, Ancora Milano 1997, 9)