Betania oltre il Giordano
«Io sono voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, come disse il profeta Isaia». [24]Essi erano stati mandati da parte dei farisei. [25]Lo interrogarono e gli dissero: «Perché dunque battezzi se tu non sei il Cristo, né Elia, né il profeta?». [26]Giovanni rispose loro: «Io battezzo con acqua, ma in mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, [27]uno che viene dopo di me, al quale io non son degno di sciogliere il legaccio del sandalo». [28]Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando.
A partire dal 1996, stupefacenti scoperte archeologiche nella valle del Giordano hanno portato alla luce i resti di un monastero bizantino del V secolo, insieme a monete e vasellame,: secondo i testi bizantini e medievali, questo è il luogo che il Nuovo Testamento chiama “Betania oltre il Giordano”, dove Giovanni il Battista predicò e battezzò. E’ stato rilevato anche un edificio del III secolo ricco di mosaici, oltre alla grotta dove la tradizione bizantina collocava la “casa” del Battista, e che fu meta di pellegrini dell’epoca. Intorno alla grotta sorge oggi una chiesa. Il luogo, che si trova sull’attuale confine tra Israele e Giordania, è meta oggi di migliaia di pellegrini da tutto il mondo, che qui si fanno battezzare nelle acque del vicino fiume Giordano.