8° giorno Gerusalemme / Lago di Tiberiade
Le Albe di Resurrezione
In mattinata saliremo in pullman sul Monte degli Ulivi per un ultimo sguardo alla città, cominciando dall’edicola dell’Ascensione, aperta verso il cielo. Da qui partiremo per il Lago di Tiberiade dove, secondo le indicazioni dell’angelo, Gesù precede i suoi apostoli da Risorto.
Storicamente Gesù fece di Cafarnao, un semplice villaggio di pescatori, il centro del suo ministero in Galilea e i suoi primi e principali discepoli provenivano da Betsaida. Sosta in località Tabgha area identificata dai pellegrini come legata all’episodio della Moltiplicazione dei Pani e dei pesci (Mc 6,30) e del Primato di Pietro (Gv 21) e alla collina dove venne localizzato il discorso sul monte, le Beatitudini. Sistemazione in albergo | casa religiosa, cena e pernottamento.
Il lago è il luogo in cui Gesù appare ai suoi discepoli dopo la risurrezione. Appare lì dove meno se lo aspettano: nel luogo a loro più quotidiano e conosciuto, lì dove non ci si immagina che possa essere il risorto. La risurrezione è la prova che tutte le notti del dolore, dell’insuccesso, del fallimento, possono essere trasformate in esperienze di felicità e di incontro, come le beatitudini annunciano e l’eucaristia, farmaco di immortalità, conferma.
tratto da F. Rossi de Gasperis, "È risorto non è qui! Lectio sui vangeli della risurrezione", Pardes 2008.
continua..Tratto da E. Castellucci, La vita trasformata. Saggio di escatologia, Cittadella Assisi 2010, 237-238.
continua..Gesù appare ai discepoli dopo la Resurrezione
continua..