4° giorno il lago di Tiberiade
“Misericordia io voglio e non sacrificio” (Mt 9,13): il ministero sul lago
Dopo la prima colazione, visita alla zona del lago di Tiberiade, luogo della chiamata dei primi 4 discepoli e laboratorio “messianico” di Gesù, che comprendeva l’insegnamento nelle sinagoghe, la guarigione dalle malattie, la chiamata e la formazione dei discepoli, la preghiera. Sosta al sito archeologico di Cafarnao; a Tabgha per la visita alla chiesa francescana del Primato di Pietro e alla chiesa benedettina della moltiplicazione dei pani e dei pesci; al Monte delle Beatitudini e a Corazin. Rientro a Nazareth.
Il richiamo che Gesù fa nel testo (di Matteo) del profeta Osea – “voglio l’amore e non il sacrificio” (Os 6,6) – è molto significativo. Gesù afferma che d’ora in avanti la regola di vita dei suoi discepoli dovrà essere quella che prevede il primato della misericordia. La misericordia, ancora una volta, viene rivelata come dimensione fondamentale della missione di Gesù. Essa è una vera sfida dinanzi ai suoi interlocutori che si fermavano al rispetto formale della legge (N. 20, Misericordiae Vultus)
tratto da Karl Adam, Gesù il Cristo, Morcelliana Brescia 1935-1994, 106-109
continua..tratto da Giulio Michelini, Un giorno con Gesù - Edizioni san Paolo, 2015
continua..tratto da B. Pixner, "Con Gesù attraverso la Galilea secondo il Quinto Vangelo", Corazin 1996.
continua..tratto da M. Tibaldi, La porta del cielo. Meditazioni per la preghiera nella terra del Santo, ETS Milano 2013, 41-43.
continua..tratto da M. Tibaldi, La porta del cielo. Meditazioni per la preghiera nella terra del Santo, ETS Milano 2013, 54 -57.
continua..